Adagio e rondò per glassarmonica

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Adagio e rondò in do minore per glassarmonica
CompositoreWolfgang Amadeus Mozart
Tonalitàdo minore
Numero d'operaK 617
Epoca di composizioneVienna, 23 maggio 1791
Prima esecuzioneKärntnertortheater, Vienna, 19 agosto 1791
PubblicazioneBreitkopf & Härtel, Lipsia, 1791
Durata media15 min
Organicoflauto, oboe, viola, violoncello, armonica di vetro
Movimenti
  • I. Adagio
  • II. Rondò. Allegretto
Ascolto
I movimento: Adagio (info file)
II movimento: Rondò. Allegretto (info file)
Manuale

L'Adagio e rondò in do minore per glassarmonica (K 617) è una composizione del 1791 di Wolfgang Amadeus Mozart. Consiste in un quintetto per armonica di vetro, flauto, oboe, viola e violoncello. Fu composto nel maggio 1791 per Marianne Kirchgeßner, giovane armonicista cieca dall'età di tre anni, che lo eseguì in agosto al Kärntnertortheater di Vienna e in seguito a Londra, dove riscosse notevole successo. Einstein considera il quintetto «una controparte strumentale dell'Ave verum» e uno dei lavori «celestiali» del compositore salisburghese.[1][2]

Note

  1. ^ Einstein, p. 270.
  2. ^ Marinelli.

Collegamenti esterni

  • (EN) Spartiti o libretti di Adagio e rondò per glassarmonica, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Adagio e rondò per glassarmonica, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Alfred Einstein, Mozart. His character, his work, New York, Oxford University Press, 1945, p. 270, ISBN 978-01-95-00732-9. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  • Carlo Marinelli, Adagio e rondò per glasharmonika K 617, su flaminioonline.it. URL consultato il 5 ottobre 2015.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 176740670 · LCCN (EN) n2002075142 · BNF (FR) cb13930264j (data)
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