Bruno Garzena

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Bruno Garzena
Garzena alla Juventus tra gli anni 50 e 60
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza180 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera1966
Carriera
Giovanili
19??-19??  Juventus
Squadre di club1
1952-1953  Juventus1 (0)
1953-1954  Alessandria23 (0)
1954-1960  Juventus139 (0)
1960-1961  L.R. Vicenza31 (1)
1961-1962  Juventus26 (0)
1962-1963  Modena20 (0)
1963-1964  Napoli30 (0)
1964-1966  Ivrea16 (0)
Nazionale
1958Bandiera dell'Italia Italia1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Bruno Garzena (Venaria Reale, 2 febbraio 1933 – Torino, 30 luglio 2024[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche

Descritto come «l'archetipo del terzino» dal compagno di squadra Giampiero Boniperti, Garzena era solito giocare sulla fascia sinistra, pur disimpegnandosi all'occorenza anche sull'altro lato del campo;[2] rare le incursioni a rete, in un'epoca in cui ai terzini non era richiesta una spinta offensiva.[2] Il tempismo negli interventi difensivi – con contrasti e tackle – gli fece guadagnare il soprannome di Falco di Venaria.[2]

Carriera

Giocatore

Club

Cresciuto nel mito di Virginio Rosetta,[2] entrò nelle giovanili della Juventus fin dall'età di dodici anni, nel 1945.[3] Esordì diciannovenne con i bianconeri in un Juventus-Inter del 1952 finita 2-1.[4]

Dopo un prestito all'Alessandria per la stagione di Serie B 1953-1954,[2] tornò in pianta stabile a Torino ed entrò a far parte della prima squadra bianconera, vestendone la maglia per sei stagioni consecutive: si guadagnò progressivamente i galloni da titolare fino a giocare la sua migliore stagione col campionato 1957-1958, in cui Garzena giocò tutte le gare di un torneo che culminò per la Juventus nella conquista della prima stella.[2] In questo lasso di tempo sotto la Mole – coinciso col ciclo del Trio Magico –, il terzino vinse due scudetti e due Coppe Italia.[2]

Nel 1960 fu temporaneamente ingaggiato in prestito dal L.R. Vicenza, facendo ritorno in Piemonte nella stagione 1961-1962.[2] Successivamente vestì le maglie di Modena, in prestito, e del Napoli, concludendo infine la carriera all'Ivrea a poco più di trent'anni, per la mancanza di ulteriori stimoli.[2]

Nazionale

Il 23 marzo 1958 esordì in nazionale maggiore, a Vienna, in una gara di Coppa Internazionale contro l'Austria; quella rimase l'unica sua presenza in maglia azzurra.

Dopo il ritiro

Garzena, finita la carriera sportiva, si dedicò all'imprenditoria, fondando la Global Service, impegnata nell'associazione temporanea di imprese di servizi ai fini di ottenere appalti per grosse strutture industriali e sanitarie.

Nel 2010 divenne presidente dell'Alessandria.[5]

Statistiche

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-3-1958 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 3 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Coppa Internazionale -
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès

Club

Juventus: 1957-1958, 1959-1960
Juventus: 1958-1959, 1959-1960

Note

  1. ^ Antonio Barillà, Addio a Bruno Garzena, il Falco della Juve, su lastampa.it, 30 luglio 2024.
  2. ^ a b c d e f g h i La Juventus ricorda Bruno Garzena, su juventus.com, 31 luglio 2024.
  3. ^ Filmato audio Mario Bocchio e Mauro Bavastri (a cura di), A tu per tu con ... Bruno Garzena, su YouTube, Il Nobile Calcio, settembre 2018.
  4. ^ Gli eroi in bianconero: Bruno GARZENA, su tuttojuve.com, 2 febbraio 2023. URL consultato il 4 febbraio 2023.
  5. ^ Bruno Garzena nuovo presidente dell'Alessandria, su tuttoc.com, 4 marzo 2010. URL consultato il 4 febbraio 2023.

Bibliografia

  • Vladimiro Caminiti, Juventus Juventus - Dizionario storico romantico dei bianconeri, Milano, Edizioni Elle, 1977, p. 118.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Bruno Garzena, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Bruno Garzena, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Bruno Garzena, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (ENRU) Bruno Garzena, su eu-football.info. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Bruno Garzena, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
  • Bruno Garzena, su myjuve.it.
  • Bruno Garzena, su juworld.net.
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