Chiropsoides

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Chiropsoides
Chiropsoides quadrigatus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoRadiata
PhylumCnidaria
ClasseCubozoa
OrdineChirodropida
FamigliaChiropsalmidae
GenereChiropsoides Southcott, 1956
Specie
vedi testo

Chiropsoides Southcott, 1956 è un genere di cnidari della famiglia Chiropsalmidae.

Descrizione

Il genere Chiropsoides fa parte del gruppo dell'ordine Chirodropida, le cubomeduse dai molteplici tentacoli che nascono da appendici muscolari alla base della campana, i pedalia. Originariamente il genere era stato descritto per la specie Chiropsalmus buitendijki Horst, 1907. Tuttavia, nel 1925 Thilo Krumbach inseriva questo organismo in un nuovo genere chiamato Drepanochirus, chiamato così per via della disposizione dei tentacoli e dei pedalia a ramificazione unilaterale, che differisce quindi da Chiropsalmus che ha pedalia a ramificazione bilaterale. Tuttavia, il nome non era disponibile perché già in uso per un gruppo di coleotteri. Nel 1956, Southcott lo rinominò Chiropsoides[1][2] e la forma dei sacchetti gastrici, i canali e la ramificazione dei pedalia supportavano la separazione di questo genere[3].

Le meduse Chiropsoides hanno quindi dei tentacoli che nascono da diramazioni unilaterali dei pedalia situati ad ogni angolo della campana cubica. I ropali sono situati in nicchie dette ostium, le quali sono a forma di cupola per C. quadrigatus e ovale per C. buitendijki. I sacchetti gastrici sono a forma di cresta di gallo per C. quadrigatus e a forma di lunghe dita per C. buitendijki[2].

Specie

  • C. buitendijki van der Horst, 1907
  • C. quadrigatus Haeckel, 1880 (nomen dubium)

La specie C. quadrigatus, nota in passato come Chiropsalmus quadrigatus Haeckel, 1880, è stata riclassificata nel genere Chiropsoides nel 2006 in quanto la disposizione dei pedalia è simile a quella nella C. buitendijki[3].

Note

  1. ^ (EN) Southcott, R.V., Studies on Australian Cubomedusae, including a new genus and species apparently harmful to Man, in Australian Journal of Marine and Freshwater Research, vol. 7, 1956, pp. 254-280v.
  2. ^ a b (EN) Phuping Sucharitakul, Aungtonya Charatsee e Chomdej Siriwadee, DNA sequencing complements morphological identification of Chiropsoides from Nam Bor Bay, Phuket, Thailand, in Phuket Marine Biological Center Research Bulletin, vol. 73, 2016, pp. 7-8.
  3. ^ a b (EN) Gershwin, L-A., Comments on Chiropsalmus (Cnidaria: Cubozoa: Chirodropida): a preliminary revision of the Chiropsalmidae, with descriptions of two new genera and two new species, in Zootaxa, vol. 1231, 2006, pp. 1–42.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Collins, A.G. (2024). World List of Cubozoa, Chiropsoides Southcott, 1956, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 6 agosto 2024.
  • (EN) Catalogue of Life: Chiropsoides, su catalogueoflife.org, 2014. URL consultato il 6 agosto 2024.
  • (EN) ITIS Standard Report Page: Chiropsoides, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 6 agosto 2024.
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