Disuguaglianza di Hardy sulle successioni

La disuguaglianza di Hardy sulle successioni è una disuguaglianza, il cui nome deriva da G. H. Hardy. Essa afferma che se a 1 , a 2 , a 3 , {\displaystyle a_{1},a_{2},a_{3},\dots } è una successione di numeri reali non identicamente nulli, allora per ogni numero reale p > 1 {\displaystyle p>1} si ha

n = 1 ( a 1 + a 2 + + a n n ) p < ( p p 1 ) p n = 1 a n p . {\displaystyle \sum _{n=1}^{\infty }\left({\frac {a_{1}+a_{2}+\cdots +a_{n}}{n}}\right)^{p}<\left({\frac {p}{p-1}}\right)^{p}\sum _{n=1}^{\infty }a_{n}^{p}.}

Una versione integrale della disuguaglianza afferma che se f {\displaystyle f} è una funzione integrabile a valori non negativi, allora

0 ( 1 x 0 x f ( t ) d t ) p d x ( p p 1 ) p 0 f ( x ) p d x . {\displaystyle \int _{0}^{\infty }\left({\frac {1}{x}}\int _{0}^{x}f(t)\,dt\right)^{p}\,dx\leq \left({\frac {p}{p-1}}\right)^{p}\int _{0}^{\infty }f(x)^{p}\,dx.}

L'uguaglianza vale se e solo se f ( x ) = 0 {\displaystyle f(x)=0} quasi ovunque.

La disuguaglianza di Hardy fu per la prima volta pubblicata e dimostrata (anche se il caso discreto con una costante peggiore) nel 1920 in un commento di Hardy.[1] La formulazione originale fu in una versione integrale leggermente diversa da quella sopra.

Note

  1. ^ G. H. Hardy, Note on a theorem of Hilbert, in Mathematische Zeitschrift, vol. 6, 3–4, 1920, pp. 314–317, DOI:10.1007/BF01199965.

Bibliografia

  • G. H. Hardy, Littlewood J.E. e Pólya, G., Inequalities, 2nd ed, Cambridge University Press, 1952, ISBN 0-521-35880-9.
  • Alois Kufner e Persson, Lars-Erik, Weighted inequalities of Hardy type, World Scientific Publishing, 2003, ISBN 981-238-195-3.
  • Nader Masmoudi, About the Hardy Inequality, in Dierk Schleicher, Malte Lackmann (a cura di), An Invitation to Mathematics, Springer Berlin Heidelberg, 2011, ISBN 978-3-642-19533-4.

Voci correlate

  • Disuguaglianza di Carleman
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