Dome S101
Dome S101 | |
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La Dome S101 | |
Descrizione generale | |
Costruttore | Dome |
Categoria | 24 Ore di Le Mans |
Classe | LM-GTP |
Squadra | Holland Team |
Sostituita da | Dome S101.5 |
Descrizione tecnica | |
Meccanica | |
Telaio | Monoscocca a nido d'ape in fibra di carbonio e alluminio |
Motore | Judd GV4 V10 |
Trasmissione | Xtrac sequenziale a sei velocità |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 4640 mm |
Larghezza | 1995 mm |
Altezza | 1085 mm |
Passo | 2840 mm |
Peso | 912 kg |
Risultati sportivi | |
Debutto | 24 Ore di Le Mans 2001 |
Piloti | Jan Lammers |
Palmares | |
Campionati costruttori | 1 |
La Dome S101 è una vettura da competizione realizzata dalla Dome nel 2001.
Sviluppo
La S101 segnò il ritorno del costruttore nipponico sullo scenario delle competizioni Endurance dopo aver trascorso diverso tempo nelle formule a ruote scoperte e nel JGTC.
Tecnica
Come propulsore la vettura era equipaggiata con un propulsore Judd GV4 V10 dalla potenza di 608 cavalli con 475 Nm di coppia gestito da un cambio Xtrac sequenziale a sei velocità. Il telaio era del tipo monoscocca a nido d'ape composto in fibra di carbonio mista ad alluminio. Le sospensioni erano composte da doppi bracci trasversali in configurazione push-rod con molle elicoidali, mentre l'impianto frenante era composto da quattro freni a disco ventilati in fibra di carbonio. L'impianto di illuminazione comprendeva tre fari, due laterali ed uno centrale.
Attività sportiva
La vettura fu schierata per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans del 2001. Appartenente al team Holland e pilotata da Jan Lammers, la vettura si qualificò quarta e condusse per un breve periodo la corsa, prima che Audi e Bentley prendessero il sopravvento. Pur non ottenendo mai risultati di rilievo a Le Mans, la S101 si aggiudico il FIA World Sportscar Championship del 2002.[1]
Note
- ^ Dome S101 Judd, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 15 giugno 2014.
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