Ekaterina Aleksandrova

Ekaterina Aleksandrova
Ekaterina Aleksandrova nel 2022
NazionalitàBandiera della Russia Russia
Altezza175 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 393 – 238 (62.28%)
Titoli vinti 4
Miglior ranking 15ª (1 aprile 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2020, 2021, 2023)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (2019, 2020, 2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 4T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (2023)
Altri tornei
 Giochi olimpici 2T (2021)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 44 – 67 (39.64%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 58ª (26 settembre 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2024)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2019, 2020)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2019, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2019)
Palmarès
 Billie Jean King Cup
OroBillie Jean King Cup 2020-2021
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 25 dicembre 2023
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Ekaterina Evgen'evna Aleksandrova (in russo Екатерина Евгеньевна Александрова?; Čeljabinsk, 15 novembre 1994) è una tennista russa.

Carriera

Professionista

2012-2015

Dopo la carriera juniores, la tennista ottiene un primo risultato nel circuito ITF nel 2012, quando raggiunge la semifinale del torneo di Braunschweig, perdendo dalla filippina Katharina Lehnert.

Il 2013 parte subito bene con la finale al torneo ITF di Kaarst, dove perde contro la tedesca Julia Kimmelmann. Il mese successivo, sconfiggendo in finale la svizzera Timea Bacsinszky, vince il suo primo titolo ITF a Kreuzlingen. In seguito, dopo aver perso in finale il torneo di Přerov contro l'ungherese Réka Luca Jani, vince i tornei ITF di Praga e di Vendryne, battendo in finale, rispettivamente la slovacca Lenka Juríková e la ceca Kateřina Vaňková.

Nel 2014, dopo aver ottenuto il titolo al torneo di Wiesbaden, partecipa alle qualificazioni del torneo WTA di Bad Gastein, perdendo subito al primo turno dalla canadese Gabriela Dabrowski. L'anno si chiude con la sconfitta in finale al torneo ITF di Minsk contro la croata Ana Vrljić.

Il 2015 segna l'ingresso della tennista nel circuito WTA; infatti dopo aver perso in finale sia al torneo di Přerov che a quello di Braunschweig, a novembre partecipa al torneo WTA 125K Series di Limoges, dove perde al primo turno contro la francese Caroline Garcia.

2016: Primo titolo WTA 125

Nel circuito ITF, nel 2016 vince il torneo a Trnava, sconfiggendo in finale la ceca Karolína Muchová. Raggiunge la finale a Győr e al torneo ITS Cup di Olomouc. Nel circuito WTA accede al secondo turno dell torneo di Katowice, del torneo WTA 125K Series di Bol e del torneo di Québec. Inoltre partecipa al suo primo torneo Slam, a Wimbledon, dove, dopo essere passata dalle qualificazioni, raggiunge il secondo turno, battendo l'ex numero 1 Ana Ivanović, ma poi perde dalla tedesca Anna-Lena Friedsam. Nell'ultima parte dell'anno, dopo aver mancato la qualificazione allo US Open, vince il suo primo titolo WTA, al torneo WTA 125K Series di Limoges, sconfiggendo in finale la francese Garcia.

2017

L'anno si apre con le vittorie ai tornei ITF di Shenzhen e di Croissy-Beauborg. A maggio partecipa al Roland Garros, perdendo al secondo turno dalla testa di serie nr 2, Karolína Plíšková, mentre ad agosto, dopo essere passata dalle qualificazioni, raggiunge il secondo turno al torneo Premier 5 di Toronto. Dopo aver perso al secondo turno allo US Open contro la francese Garcia, chiude l'anno alla posizione nº 73.

2018-2019: prima finale International

Nel 2018, dopo aver perso la finale al torneo ITF di Budapest, raggiunge i quarti di finale al torneo di Seul, dove perde poi contro la tennista Hsieh Su-Wei ed approda alla finale del torneo di Linz, dove viene sconfitta dall'italiana Camila Giorgi[1]. L'anno si conclude con la seconda vittoria al torneo WTA 125K Series di Limoges, dove sconfigge in finale la russa Evgenija Rodina.

Il 2019 si apre con la sconfitta al secondo turno al torneo di Shenzhen per mano della tennista bielorussa, testa di serie nr 1, Aryna Sabalenka. Dopo aver perso al primo turno agli Australian Open contro l'ucraina Lesja Curenko, raggiunge i quarti di finale al torneo di San Pietroburgo, dove perde ancora contro Sabalenka. A Budapest centra la prima semifinale dell'anno dove cede a Van Uytvanck al tie-break del terzo set (dopo non aver convertito 5 match-point).[2] Ad Indian Wells ottiene un buon terzo turno, superando Rebecca Peterson e, soprattutto, Caroline Wozniacki (testa di serie numero 13) prima di perdere da Belinda Bencic. Dopo questo torneo, inanella 6 sconfitte consecutive all'esordio (vincendo appena 2 set in totale). Torna a vincere in quel di Norimberga, dove sconfigge Jana Čepelová prima di venir battuta nettamente dalla connazionale Kudermetova. Gioca al Roland Garros, dove ottiene una vittoria di valore su Samantha Stosur, finalista dell'edizione 2010. Si arrende al terzo turno sorprendentemente dalla qualificata spagnola Bolsova in 2 parziali. A 's-Hertogenbosch inaugura la stagione su erba; nei primi due turni elimina due tenniste belghe (Mertens, numero 21 del mondo, e Bonaventure) prima di cedere ai quarti alla futura campionessa, Alison Riske. Dopo essere uscita subito a Birmingham, disputa un ottimo torneo a Eastbourne dove coglie, per la seconda volta in stagione, i quarti di un torneo Premier, sconfiggendo Tomljanović, Bencic e Ostapenko; si arrende a Karolína Plíšková. A Wimbledon esce di scena subito per mano di un'altra ceca, Kateřina Siniaková. Nell'estate americana ottiene il miglior risultato a Toronto: supera le qualificazioni senza perdere un set e, nel tabellone principale, elimina Misaki Doi e Shuai Zhang. Perde al terzo turno dalla testa di serie numero 8, Serena Williams. Dopo un secondo turno allo US Open (dove viene sconfitta da Shuai Zhang), centra la seconda semifinale dell'anno in un torneo WTA in quel di Seul, da testa di serie numero 2, fermata da Magda Linette in due tie-break. Nella trasferta cinese coglie un terzo turno a Pechino dopo aver avuto la meglio di Simona Halep al turno precedente, centrando la prima vittoria su una top-five in carriera.[3] Al turno successivo perde da Dar'ja Kasatkina in due set. Tornata in Europa, riesce a fare bene a Linz, dove raggiunge la semifinale, persa contro Ostapenko. A Mosca, premier di casa, raggiunge i quarti dove viene battuta da Karolína Muchová. Gioca l'ultimo torneo dell'anno a Limoges, WTA 125K, dove ottiene il titolo per la seconda volta in carriera sconfiggendo la connazionale Evgenija Rodina.

Chiude l'anno al numero 35 del mondo, suo best ranking.

2020: primo titolo International in carriera

Apre l'anno a Shenzhen, dove è accreditata della testa di serie numero 5. Qui riesce a cogliere la seconda finale International della carriera, dopo quella di Linz nel 2018. Nel torneo, batte Siniakova, Shuai Peng, rimonta Qiang Wang e si impone su Muguruza in semifinale prima di affrontare Elena Rybakina sulla quale ha la meglio in due set conquistando il primo titolo International della carriera. Grazie a questo successo, entra per la prima volta in carriera in top-30, alla posizione numero 28.[4] Partecipa all'Australian Open, dove è accreditata della testa di serie numero 25. Batte Jil Teichmann e Barbora Krejčíková prima di perdere da Petra Kvitová. Dà una mano alla sua Russia in Fed Cup, battendo le romene Bogdan e Ruse e facendo vincere alla sua nazione il turno di qualificazione.

Gioca il Premier di San Pietroburgo, dove migliora il risultato colto qui nel 2019 raggiungendo la semifinale: sconfigge Kasatkina, batte Vekić (tds numero 7), approfitta del ritiro di Kvitová nei quarti e viene eliminata nel penultimo atto dalla futura vincitrice Kiki Bertens in tre set. Raggiunge il best ranking, piazzandosi al 26º posto nel ranking. A Doha soccombe al primo turno contro Amanda Anisimova in due parziali.

Ritorna in campo in agosto a Palermo, dopo la pausa forzata causata dalla pandemia mondiale COVID-19, arrivando al secondo turno. Dopo una sconfitta all'esordio a Praga, partecipa al Western & Southern Open (che si gioca straordinariamente a New York) dove sconfigge Rybakina in due set tirati per poi venir battuta da Mchale. Allo US Open è testa di serie numero 21: al primo turno si impone sulla wild card Kim Clijsters, mentre al secondo perde dalla Mcnally al tie-break del terzo set. Dopo due uscite premature a Roma e Strasburgo, gioca il Roland Garros: da testa di serie numero 27, che cede a Elina Svitolina.

A Ostrava viene subito estromessa da Kontaveit dopo un match serrato terminato al tie-break del terzo, mentre a Linz, dove gioca l'ultimo torneo dell'anno, raggiunge la semifinale da testa di serie numero 4, perdendo da Elise Mertens.

2021: prima finale in un WTA 500

Inizia l'anno giocando il WTA 500 di Abu Dhabi: raggiunge gli ottavi di finale dove ritrova Svitolina (testa di serie nº 2).[5] In seguito, disputa il Gippsland Trophy di Melbourne, dove è testa di serie nº 9: dopo un bye all'esordio, supera Schmiedlová in tre set, poi Świątek e Halep ai quarti di finale. Quella contro la romena è la seconda vittoria in carriera su una top-5. In semifinale, si arrende a Kaia Kanepi. Agli Australian Open, dove è testa di serie nº 29, raggiunge il terzo turno con le vittorie su Trevisan e Krejčíková; nei sedicesimi, cede il passo ad Ashleigh Barty. Dopo due primi turni a Lione e Dubai, raggiunge i quarti a San Pietroburgo, dove perde da Margarita Gasparjan. A Miami, raggiunge per la prima volta il terzo turno, dove viene estromessa ancora da Svitolina. A Stoccarda, dà inizio alla parte di stagione su terra: eliminaMuchova e Bencic, giungendo ai quarti di finale, dove Halep si vendica della sconfitta subita a Melbourne. A Madrid cede subito ad Azarenka mentre a Roma raggiunge gli ottavi, dove viene superata da Jessica Pegula in due parziali. A Strasburgo, da testa di serie nº 3, si spinge fino ai quarti di finale arrendendosi a Krejčíková (futura campionessa). Si presenta poi al Roland Garros: al primo turno, lascia quattro giochi a Venus Williams mentre, al secondo turno, perde nuovamente da Krejčíková in due set.

Successivamente, prende parte al torneo di Berlino, dove avvia la sua stagione erbivora: arriva nei quarti di finale, battendo Kalinskaja e Svitolina prima di essere eliminata da Bencic al tie-break del terzo set. A Wimbledon delude le aspettative, cedendo a Osorio Serrano al secondo turno. A Tokyo, partecipa al torneo olimpico in singolare: al primo turno, rimonta un set di svantaggio alla belga Mertens mentre, al secondo, viene nettamente sconfitta da Nadia Podoroska. Successivamente, esce all'esordio a Cleveland e Cincinnati. Agli US Open perde a sorpresa da Rachimovaal secondo turno. A Lussemburgo, elimina Vögele prima di cedere alla futura campionessa Clara Tauson. Giunge in finale alla Kremlin Cup, dopo aver superato Jabeur, Kalinina e ai quarti la nº 2 del mondo Sabalenka, e aver approfittato del ritiro della greca Maria Sakkarī in semifinale. Accede alla sua prima finale in carriera in un WTA 500 (ex "Premier") dove viene rimontata dalla Kontaveit; chiude l'anno prendendo parte alla Billie Jean King Cup, dove perde il suo unico match disputato contro Burel nel tie con la Francia. Chiude la stagione a Linz, dove cede subito a Curenko in due set.

2022: semifinale nel '1000' di Madrid e altri due titoli WTA. Ingresso in top20

Inizia l'anno con una sconfitta all'esordio in Adelaide. A Sydney perde al secondo turno dalla nº 3 del mondo Muguruza. Agli Australian Open, viene eliminata subito da Bernarda Pera. A San Pietroburgo cede al secondo turno a Sakkarī, mentre a Indian Wells si arrende ad Halep sempre al secondo round così come a Miami da Azaranka. A Charleston dà il via alla stagione su terra approfitta del ritiro dellaZheng e dopo aver battuto la nº 7 del mondo Karolína Plíšková, raggiunge il primo quarto di finale della stagione, dove s'impone su Magda Linette, avanzando alla sua decima semifinale WTA in carriera, dove cede il passo a Bencic, che poi vincerà il titolo. Dopo un secondo turno a Stoccarda (dove si arrende alla top-ten Kontaveit), partecipa al '1000' di Madrid, dove è costretta a passare dalle qualificazioni, nel tabellone principale, elimina al primo incontro la nº 10 del seeding Ostapenko e supera agli ottavi Marie Bouzková. Nei quarti, si impone su Amanda Anisimova, accedendo così alla sua prima semifinale in un torneo di tale caratura. Nella circostanza viene sconfitta dalla nº 10 del mondo Ons Jabeur in due set. Successivamente, a Roma e al Roland Garros, esce al secondo turno.

Sull'erba disputa il torneo di 'S-Hertogenbosch: dopo un difficile primo turno contro Jastrems'ka, vince agevolmente i successivi match contro Kalinina, McNally e la connazionale Kudermetova, approdando alla sua prima finale in carriera su questa superficie, la quinta sul circuito maggiore, dove supera la nº 6 del mondo Sabalenka, vincendo il suo primo titolo WTA in due anni. Grazie al risultato, rientra in top-30. A Berlino esce al secondo turno contro Kasatkina.

Sul cemento americano, viene eliminata al secondo turno a Cincinnati, Cleveland e allo US Open. A settembre, a Seul, raggiunge la sesta finale WTA, la seconda del 2022: nella circostanza batte la prima testa di serie Jeļena Ostapenko, conquistando così il secondo titolo in terra asiatica.

Nel '500' di Ostrava, si impone su Azarenka e Kasatkina, approdando nei quarti, dove vince su Martincová in tre set. Nella sua quinta semifinale dell'anno, si arrende alla nº 1 del mondo Swiatek. Grazie all'ottimo risultato, la russa entra per la prima volta in carriera tra le prime 20 del mondo alla posizione 19, con cui chiuderà l'anno.

2023: best ranking e 4º titolo WTA

Dopo due uscite premature nei tornei di Adelaide, partecipa all'Australian Open raggiunge il terzo turno dello slam oceanico per la terza volta in carriera; tuttavia perde dalla Linette. A Doha e Indian Wells non va oltre il secondo turno. Il 20 febbraio, ritocca il suo best-ranking raggiungendo la 16ª posizione mondiale. A Miami elimina agli ottavi la top-10 Belinda Bencic, per poi approfittare del ritiro della canadese Andreescu, arrivando a giocare i quarti contro la futura campionessa Petra Kvitová.

Sulla terra, raggiunge i quarti a Charleston, dove Bencic vendica la sconfitta patita a Miami. Dopo un primo turno a Stoccarda, a Miami si ferma agli ottavi contro la nº 1 del mondo Swiatek. A Roma si arrende all'esordio. Al Roland Garros esce al terzo incontro giocato con la futura semifinalista del torneo, Beatriz Haddad Maia.

Sull'erba disputa il torneo di 'S-Hertogenbosch, dove difende il titolo di campionessa ed é quarta testa di serie: arriva in finale senza cedere un set e vince il derby contro Veronika Kudermetova in rimonta, ottenendo così il primo titolo stagionale e il quarto complessivo nel circuito maggiore. Riesce a far bene anche nel '500' di Berlino, dove batte Samsonova e la top-10 Gauff, per poi approfittare del walkover di Kudermetova. Nella seconda semifinale del 2023, cede il passo a Kvitová in tre parziali.

Sul cemento americano, a seguito di un primo turno a Cincinnati, prende parte al torneo '250' di Cleveland: da quarta testa di serie, coglie la seconda finale annuale dove viene superata da Sorribes Tormo. Allo US Open, raggiunge per la prima volta in carriera il terzo turno, sconfiggendo Leylah Fernandez e Lesja Curenko; nei sedicesimi, si arrende alla campionessa di Wimbledon Markéta Vondroušová in due set. A San Diego esce all'esordio contro Ostapenko. A Guadalajara si ferma negli ottavi, battuta dalla futura finalista Caroline Dolehide.

Nella trasferta asiatica, coglie i quarti a Tokyo ed esce al primo turno a Pechino. A Seul viene eliminata al secondo turno da Yanina Wickmayer.

Termina l'anno al nº 21 del mondo.

2024: seconda semifinale '1000' e prima vittoria in carriera su una n°1 del mondo

Dopo una sconfitta all'esordio a Brisbane contro la nº 137 del mondo Riera, ad Adelaide si spingei fino alla semifinale, superando Linette, Kudermetova e la nº 3 del mondo Rybakina, dove, cede alla futura campionessa Jeļena Ostapenko. Non figura bene all'Australian Open, dove viene subito estromessa da Laura Siegemund al tie-break del terzo set. A Linz, da seconda testa di serie, approda in semifinale, imponendosi su Niemeier e sulla detentrice del titolo Potapova; dove batte in rimonta Vekic. Approda all'ottava finale WTA della carriera, la seconda di livello '500'. Nel match valevole per il titolo, viene sconfitta per la seconda volta nel 2024 da Ostapenko.[6] A Doha si ferma al terzo turno contro la campionessa in carica Swiatek. Dopo due uscite premature a Dubai e Indian Wells, la russa prende parte al torneo di Miami: dopo aver superato Vekić e la connazionale Pavljučenkova agli ottavi si prende la rivincita su Świątek, collezionando la prima vittoria su una n°1 del mondo.[7] Nei quarti elimina in rimonta la n°5 del seeding Jessica Pegula, raggiungendo la seconda semifinale '1000' della carriera,[8] dove viene battuta dalla futura campionessa Danielle Collins in due set.

La terra è avara di soddisfazioni, raccogliendo un secondo turno a Strasburgo ed uscendo all'esordio al Roland Garros.

Su erba, da testa di serie n°3 raggiunge la semifinale al WTA 250 di Rosmalen dove viene battuta da Samsonova.

Statistiche WTA

Singolare

Vittorie (4)

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (1) WTA 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 12 gennaio 2020 Bandiera della Cina Shenzhen Open, Shenzhen Cemento Bandiera del Kazakistan Elena Rybakina 6–2, 6–4
2. 12 giugno 2022 Bandiera dei Paesi Bassi Libéma Open, 's-Hertogenbosch Erba Bandiera da stabilire Aryna Sabalenka 7–5, 6–0
3. 25 settembre 2022 Bandiera della Corea del Sud Hana Bank Korea Open, Seul Cemento Bandiera della Lettonia Jeļena Ostapenko 7–6(4), 6–0
4. 18 giugno 2023 Bandiera dei Paesi Bassi Libéma Open, 's-Hertogenbosch (2) Erba Bandiera da stabilire Veronika Kudermetova 4–6, 6–4, 7–6(3)

Sconfitte (4)

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (2)
International (1) WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 14 ottobre 2018 Bandiera dell'Austria Upper Austria Ladies Linz, Linz Cemento (i) Bandiera dell'Italia Camila Giorgi 3–6, 1–6
2. 24 ottobre 2021 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) Bandiera dell'Estonia Anett Kontaveit 6–4, 4–6, 5–7
3. 26 agosto 2023 Bandiera degli Stati Uniti Tennis in the Land, Cleveland Cemento Bandiera della Spagna Sara Sorribes Tormo 6–3, 4–6, 4–6
4. 4 febbraio 2024 Bandiera dell'Austria Upper Austria Ladies Linz, Linz (2) Cemento (i) Bandiera della Lettonia Jeļena Ostapenko 2–6, 3–6

Doppio

Vittorie (1)

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (1) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 24 febbraio 2019 Bandiera dell'Ungheria Hungarian Ladies Open, Budapest Cemento (i) Bandiera della Russia Vera Zvonarëva Bandiera dell'Ungheria Fanny Stollár
Bandiera del Regno Unito Heather Watson
6–4, 4–6, [10–7]

Circuito WTA 125

Singolare

Vittorie (3)

N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 20 novembre 2016 Bandiera della Francia Engie Open de Limoges, Limoges Cemento (i) Bandiera della Francia Caroline Garcia 6–4, 6–0
2. 11 novembre 2018 Bandiera della Francia Engie Open de Limoges, Limoges (2) Cemento (i) Bandiera della Russia Evgenija Rodina 6–2, 6–2
3. 22 dicembre 2019 Bandiera della Francia Engie Open de Limoges, Limoges (3) Cemento (i) Bandiera della Bielorussia Aljaksandra Sasnovič 6–1, 6–3

Doppio

Sconfitte (1)

N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 22 dicembre 2019 Bandiera della Francia Engie Open de Limoges, Limoges Cemento (i) Bandiera della Georgia Oksana Kalašnikova Bandiera della Spagna Georgina García Pérez
Bandiera della Spagna Sara Sorribes Tormo
2–6, 6(3)–7

Statistiche ITF

Singolare

Vittorie (7)

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (2)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (1)
Torneo $10.000 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 24 febbraio 2013 Bandiera della Svizzera ITF Women's Circuit Thurgau, Kreuzlingen Sintetico (i) Bandiera della Svizzera Timea Bacsinszky 6–4, 6–3
2. 29 settembre 2013 Bandiera della Rep. Ceca ITF Women's Circuit Prague, Praga Terra rossa Bandiera della Slovacchia Lenka Juríková 6–3, 3–6, 6–2
3. 8 dicembre 2013 Bandiera della Rep. Ceca Vitality Trophy, Vendryně Cemento (i) Bandiera della Rep. Ceca Kateřina Vaňková 5–7, 7–6(0), 6–1
4. 4 maggio 2014 Bandiera della Germania Wiesbaden Tennis Open, Wiesbaden Terra rossa Bandiera dell'Austria Tamira Paszek 7–6(4), 4–6, 6–3
5. 14 febbraio 2016 Bandiera della Slovacchia ITF Women's Circuit Trnava, Trnava Cemento (i) Bandiera della Rep. Ceca Karolína Muchová 6–1, 6–3
6. 19 marzo 2017 Bandiera della Cina Pingshan Open, Shenzhen Cemento Bandiera della Bielorussia Aryna Sabalenka 6–2, 7–5
7. 2 aprile 2017 Bandiera della Francia Open GDF Suez Seine-et-Marne, Croissy-Beaubourg Cemento (i) Bandiera dei Paesi Bassi Richèl Hogenkamp 6–2, 6(3)–7, 6–3

Sconfitte (8)

Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 ()
Torneo $50.000 (1)
Torneo $25.000 (2)
Torneo $15.000 (3)
Torneo $10.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 27 gennaio 2013 Bandiera della Germania Segro International, Kaarst Sintetico (i) Bandiera della Germania Julia Kimmelmann 3–6, 2–6
2. 7 luglio 2013 Bandiera della Rep. Ceca Zubr Cup, Přerov Terra rossa Bandiera dell'Ungheria Réka-Luca Jani 2–6, 6(4)–7
3. 16 novembre 2014 Bandiera della Bielorussia Pavlov Cup, Minsk Cemento (i) Bandiera della Croazia Ana Vrljić 6–3, 4–6, 6(7)–7
4. 21 giugno 2015 Bandiera della Rep. Ceca Zubr Cup, Přerov Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Markéta Vondroušová 1–6, 4–6
5. 30 agosto 2015 Bandiera della Germania Braunschweig Women's Open, Braunschweig Terra rossa Bandiera della Svizzera Jil Teichmann 3–6, 3–6
6. 15 maggio 2016 Bandiera dell'Ungheria Gyor Open, Győr Terra rossa Bandiera della Slovenia Tamara Zidanšek 4–6, 4–6
7. 17 luglio 2016 Bandiera della Rep. Ceca ITS Cup, Olomouc Terra rossa Bandiera della Russia Elizaveta Kulichkova 6–4, 2–6, 1–6
8. 15 luglio 2018 Bandiera dell'Ungheria Hungarian Pro Circuit Ladies Open, Budapest Terra rossa Bandiera della Slovacchia Viktória Kužmová 3–6, 6–4, 1–6

Risultati in progressione

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare nei tornei del Grande Slam

Torneo 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Titoli V-S
Bandiera dell'Australia Australian Open A 1T 2T 1T 3T 3T 1T 3T 0 / 7 7-7
Bandiera della Francia Open di Francia A 2T 1T 3T 3T 2T 2T 3T 0 / 7 9-7
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T 1T 1T 1T ND 2T A 4T 0 / 6 5-6
Bandiera degli Stati Uniti US Open A 2T 1T 2T 2T 2T 2T 3T 0 / 7 7-7
Vittorie/Sconfitte 1-1 2-4 1-4 3-4 5-3 5-4 2-3 9-4 0 / 27 28-27

Doppio nei tornei del Grande Slam

Torneo 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Titoli V-S
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T A 1T 1T A 1T 0 / 4 1-4
Bandiera della Francia Open di Francia A 2T 2T 1T 1T 1T 0 / 5 2-5
Bandiera del Regno Unito Wimbledon A 2T ND 1T A 2T 0 / 3 2-3
Bandiera degli Stati Uniti US Open A 2T A 1T 1T 1T 0 / 4 1-4
Vittorie/Sconfitte 1-1 3-3 1-2 0-4 0-2 1-4 0 / 16 6-16

Vittorie contro giocatrici Top 10

Stagione 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 Totale
Vittorie 1 1 0 5 2 2 3 14
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
EA
2018
1. Bandiera della Lettonia Jeļena Ostapenko 10 Bandiera della Corea del Sud KEB Hana Bank Korea Open, Seul Cemento 2T 6–3, 6–2 122
2019
2. Bandiera della Romania Simona Halep (1) 5 Bandiera della Cina China Open, Pechino Cemento 2T 6–2, 6–3 38
2021
3. Bandiera della Romania Simona Halep (2) 2 Bandiera dell'Australia Gippsland Trophy, Melbourne Cemento QF 6–2, 6–1 33
4. Bandiera dell'Ucraina Elina Svitolina 6 Bandiera della Germania Bett1 Open, Berlino Erba 2T 6–4, 7–5 34
5. Bandiera della Tunisia Ons Jabeur 8 Bandiera della Russia VTB Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) 1T 6–1, 1–0 rit. 37
6. Bandiera della Bielorussia Aryna Sabalenka (1) 2 Bandiera della Russia VTB Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) QF 6–3, 6–4 37
7. Bandiera della Grecia Maria Sakkarī 7 Bandiera della Russia VTB Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) SF 4–1 rit. 37
2022
8. Bandiera della Rep. Ceca Karolína Plíšková 7 Bandiera degli Stati Uniti Credit One Charleston Open, Charleston Terra verde 3T 6–3, 6–1 54
9. Bandiera da stabilire Aryna Sabalenka (2) 6 Bandiera dei Paesi Bassi Libéma Open, Rosmalen Erba F 7–5, 6–0 30
2023
10. Bandiera della Svizzera Belinda Bencic 9 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Gardens Cemento 3T 7–6(8), 6–3 18
11. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff 7 Bandiera della Germania Bett1 Open, Berlino Erba 2T 6–4, 6–0 22
2024
12. Bandiera del Kazakistan Elena Rybakina 3 Bandiera dell'Australia Adelaide International, Adelaide Cemento QF 6–3, 6–3 21
13. Bandiera della Polonia Iga Świątek 1 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Gardens Cemento 4T 6–4, 6–2 16
14. Bandiera degli Stati Uniti Jessica Pegula 5 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Gardens Cemento QF 3–6, 6–4, 6–4 16

Note

  1. ^ Luca De Gaspari, Giorgi perfetta: a Linz arriva il secondo titolo ma niente Lussemburgo, su Ubitennis, 14 ottobre 2018. URL consultato il 15 novembre 2020.
  2. ^ Paolo Di Lorito, Alexandrova sprecona abbandona Budapest, Van Uytvanck cercherà il bis contro Vondrousova, su Ubitennis, 23 febbraio 2019. URL consultato il 15 novembre 2020.
  3. ^ Emmanuel Marian, Andreescu non sa più perdere: inizio con vittoria a Pechino. Fuori Halep, su Ubitennis, 30 settembre 2019. URL consultato il 15 novembre 2020.
  4. ^ Paolo Di Lorito, A Shenzhen il primo titolo dell’anno va ad Alexandrova, battuta Rybakina, su Ubitennis, 11 gennaio 2020. URL consultato il 15 novembre 2020.
  5. ^ Giorgio Di Maio, WTA Abu Dhabi: cade Muguruza, Kenin e Svitolina si salvano per un pelo, su Ubitennis, 10 gennaio 2021. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  6. ^ Cipriano Colonna, WTA Linz: Ostapenko fa scintille e vince il titolo, Alexandrova con il serbatoio svuotato, su Ubitennis, 4 febbraio 2024. URL consultato il 5 febbraio 2024.
  7. ^ Cipriano Colonna, WTA Miami: Alexandrova fa fuori la n.°1 Swiatek e mette la firma sulla sorpresa del torneo, su Ubitennis, 26 marzo 2024. URL consultato il 28 marzo 2024.
  8. ^ Jacopo Gadarco, WTA Miami: Alexandrova non si ferma più, batte anche Pegula ed è in semifinale, su Ubitennis, 28 marzo 2024. URL consultato il 28 marzo 2024.

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  • (EN) Ekaterina Aleksandrova, su wtatennis.com, WTA Tour Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ekaterina Aleksandrova, su itftennis.com, ITF. Modifica su Wikidata
  • (ENES) Ekaterina Aleksandrova, su billiejeankingcup.com, ITF. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ekaterina Aleksandrova, su wimbledon.com, IBM Corp. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ekaterina Aleksandrova, su tennistemple.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ekaterina Aleksandrova, su Olympedia. Modifica su Wikidata
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