Jenő Landler
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Jenő Landler (Gelse, 22 novembre 1875 – Cannes, 24 febbraio 1928) è stato un rivoluzionario, politico e avvocato ungherese.
Fu uno dei fondatori del Partito Comunista Ungherese e con Béla Kun e Tibor Szamuely fu uno dei leader della rivoluzione del 1919, durante la quale fu il comandante in capo dell'Armata Rossa ungherese. È sepolto a Mosca presso la necropoli delle mura del Cremlino.[1]
Note
- ^ Abramov, pp. 178-180.
Bibliografia
- (RU) Aleksej Abramov, U Kremlëvskoj steny [Presso le mura del Cremlino], 2ª ed., Mosca, Izdatel'stvo političeskoj literatury, 1978.
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Collegamenti esterni
- (DE) Jenő Landler (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
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