Kathleen Chalfant

Kathleen Chalfant all'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Kathleen Ann Chalfant, nata Kathleen Ann Bishop (San Francisco, 14 gennaio 1945), è un'attrice statunitense, attiva soprattutto a teatro.

Biografia

Nata a San Francisco da genitori proprietari di un ostello per artisti, cresce ad Oakland.[1] Prende il cognome dal marito fotografo e cineamatore Henry Chalfant, sposato nel 1966.[1] Ha avuto due figli, il musicista David e la scenografa teatrale Andromache.[1] Ha studiato all'Università di Stanford.[1] Si è formata come attrice sotto l'insegnamento di Wynn Handman (a sua volta un pupillo di Sanford Meisner)[2] e a Roma con Alessandro Fersen.[3]

Ha cominciato a recitare nell'Off-Broadway negli anni settanta e da allora è stata attiva prevalentemente sul palco. Ha esordito a Broadway nel 1993 come parte del cast originale di Angels in America - Il millennio si avvicina, nel ruolo di Hannah Pitt, venendo candidata ai Tony Awards come migliore attrice non protagonista.[1][4] Ha poi ricevuto l'Outer Critics Circle Award, il Drama Desk Awards, l'Obie Award, il Drama League Award e il Lucille Lortel Award per la sua interpretazione a fine anni novanta nel dramma premio Pulitzer Wit, che ha portato sul palco per tre anni; per la parte di Vivian Bering, l'attrice si è rasata completamente la testa e ha incorporato la propria esperienza con il fratellastro Alan Palmer, che aveva visto morire di cancro terminale nel 1998.[5][1] Ha vinto poi un secondo Obie Award quattro anni più tardi per Signore e signori di Alan Bennett.[6]

È apparsa anche in TV, ricoprendo ruoli ricorrenti nelle serie The Guardian, House of Cards - Gli intrighi del potere e The Affair - Una relazione pericolosa.

Teatro (parziale)

Filmografia

Cinema

Televisione

Riconoscimenti

Teatro

Cinema

Doppiatrici italiane

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Kathleen Chalfant è stata doppiata da:

Note

  1. ^ a b c d e f (EN) Robin Pogrebin, A Brother's Death Helps Bring a Performance to Life, in The New York Times, 20 ottobre 1998, p. E2. URL consultato il 5 aprile 2008.
  2. ^ (EN) Melena Ryzik, Nearly 60 Years and Counting, Working on the Art of Theater, in The New York Times, 20 maggio 2007. URL consultato il 24 aprile 2016.
  3. ^ (EN) Lynda Sturner, Brit Wit, su theatermania.com, 24 marzo 2000. URL consultato il 24 aprile 2016.
  4. ^ (EN) Kathleen Henderson, Painting Churches Star Kathleen Chalfant on Wit, Angels in America and a Naughty Role in Kinsey, su Broadway.com, 7 marzo 2012.
  5. ^ (EN) Vincent Canby, Battered and Broken, So That She May Rise, in The New York Times, 18 ottobre 1998. URL consultato il 5 aprile 2008.
  6. ^ (EN) Ben Brantley, Life a Bit of a Mess? Just Carry On, Dear, in The New York Times, 7 aprile 2003. URL consultato il 5 aprile 2008.

Collegamenti esterni

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