Leonie Maier

Leonie Maier
Maier nel 2023
NazionalitàBandiera della Germania Germania
Altezza163 cm
Peso62 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera2024
Carriera
Giovanili
Bandiera non conosciuta TV Aldingen
200?-2009Bandiera non conosciuta JSG Remseck
Squadre di club1
2009-2010  Sindelfingen31 (9)
2010-2013  Bad Neuenahr65 (7)
2013-2019  Bayern Monaco92 (4)
2014-2019  Bayern Monaco II4 (2)
2019-2021  Arsenal25 (0)
2021-2023  Everton24 (2)
2023-2024  Hoffenheim6 (0)
Nazionale
2007Bandiera della Germania Germania U-155 (2)
2007-2008Bandiera della Germania Germania U-167 (1)
2008-2009Bandiera della Germania Germania U-1715 (3)
2010-2011Bandiera della Germania Germania U-1914 (0)
2012Bandiera della Germania Germania U-2012 (3)
2013-2021Bandiera della Germania Germania79 (11)
Palmarès
 Olimpiadi
OroRio de Janeiro 2016
 Europei di calcio femminile
OroSvezia 2013
 Europei di calcio femminile under 19
OroItalia 2011
 Europei di calcio femminile under 17
Oro2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 luglio 2024
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Leonie Rebekka Maier (Stoccarda, 29 settembre 1992) è un'ex calciatrice tedesca, di ruolo difensore. Col Bayern Monaco ha vinto per due volte il campionato tedesco, mentre con la nazionale tedesca ha vinto il campionato europeo nel 2013 e la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016.

Carriera

Club

Maier nel 2015 con la maglia del Bayern Monaco.

Leonie Maier iniziò la propria carriera agonistica al TV Aldigen, la squadra del suo villaggio, per poi andare a giocare al JSG Remseck; in quest'ultima società giocò in una squadra mista fino al livello B-Jugend[1]. Nello stesso periodo partecipava regolarmente alle sessioni di allenamento aggiuntive presso le strutture della DFB a Marbach e a Ludwigsburg[1]. Frequentò, inoltre, la scuola d'élite a Colonia, assieme ai ragazzi delle giovanili dell'1. FC Köln, ottenendo il diploma di scuola superiore[1].

Nel gennaio 2009 firmò un contratto col Sindelfingen, società di calcio femminile, partecipante alla 2. Frauen-Bundesliga, seconda serie del campionato tedesco[2]. Dopo aver disputato la seconda parte della stagione 2008-09 e tutta la stagione 2009-10, entrambe concluse dal Sindelfingen al secondo posto nel girone sud della 2. Frauen-Bundesliga, si trasferì al Bad Neuenahr, partecipante alla Frauen-Bundesliga, la massima serie del campionato tedesco[3]. Nelle tre stagioni al Bad Neuenahr, Maier giocò 65 partite di campionato e realizzò sette reti[4]. Già nel febbraio 2013 venne annunciato il suo passaggio al Bayern Monaco, una volta conclusa la stagione 2012-13[5]. Rimase a giocare con la società bavarese per sei stagioni consecutive, durante le quali vinse la Frauen-Bundesliga per due annate di fila (nel 2014-15 e nel 2015-16) e collezionò complessivamente 120 presenze, 92 delle quali in campionato[4]. Col Bayern Monaco fece il suo esordio in UEFA Women's Champions League e vi giocò 13 partite[4]. Nel marzo 2014, mentre si allenava con la nazionale tedesca in vista della finale dell'Algarve Cup, subì la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro[6]. Dopo essere rimasta ferma per sette mesi per recuperare dall'infortunio, nell'ottobre 2014 ritornò a giocare con la seconda squadra del Bayern Monaco nella 2. Frauen-Bundesliga[7]. Il mese dopo tornò a giocare in prima squadra, otto mesi dopo l'infortunio.

Maier nel 2020 con la maglia dell'Arsenal.

Nel maggio 2019 l'Arsenal comunicò di aver messo sotto contratto Maier, che era in scadenza di contratto col Bayern[8]. La prima delle due stagioni con la squadra londinese, durante la quale era regolarmente schierata da titolare, venne caratterizzata dalla sospensione delle attività agonistiche a causa dell'emergenza sanitaria causata dalla pandemia di COVID-19. Nel luglio 2021 Maier si trasferì all'Everton, rimanendo in Inghilterra e continuando a giocare nella Women's Super League[9]. Vi rimase per due stagioni consecutive, per poi tornare in Germania per giocare la stagione 2023-24 con l'Hoffenheim, partecipante alla Frauen-Bundesliga[10].

Nell'aprile 2024 Maier annunciò che avrebbe concluso la propria carriera agonistica al termine della stagione, soprattutto alla luce della serie di infortuni che aveva subito negli ultimi anni[11]. Il 20 maggio 2024 giocò la sua ultima partita con l'Hoffenheim e in carriera proprio contro il Bayern Monaco, la squadra con la quale aveva vinto due campionati tedeschi[12].

Nazionale

Maier nel 2017 in azione con la nazionale.

Leonie Maier ha giocato nelle selezioni giovanili della Germania dal 2007 al 2012, partendo dalla selezione under 15. Il 10 aprile 2007 fece il suo esordio assoluto con l'under 15 in un'amichevole contro le pari età dell'Inghilterra e realizzando la sua prima rete[13]. Nel 2008 venne convocata nella selezione under 17 che prese parte al campionato mondiale di categoria, organizzato in Nuova Zelanda[14]. Maier giocò tutte e sei le partite del torneo, concluso dalla tedesche al terzo posto, e mise a segno una rete nella vittoria per 3-2 sul Ghana[15]. Nel 2009 vinse con l'under 17 il campionato europeo di categoria con un 7-0 nella finale contro la Spagna[16]. Nel 2010 passò a giocare con la selezione under 19, con la quale vinse il campionato europeo nel 2011, battendo in finale la Norvegia per 8-1[17]. Nel 2012 venne convocata dalla selezionatrice Maren Meinert nella squadra under 20 che partecipò al campionato mondiale di categoria[18]. Maier giocò tutte e sei le partite del torneo, che vide le tedesche perdere la finale contro gli Stati Uniti.

Nel marzo 2012 Maier ottenne la sua prima convocazione nella nazionale maggiore, quando la selezionatrice Silvia Neid la convocò al posto dell'infortunata Luisa Wensing[19]. Fece il suo esordio in nazionale il 13 febbraio 2013, entrando in campo al posto di Anja Mittag negli ultimi dieci minuti del secondo tempo dell'amichevole pareggiata 3-3 contro la Francia[20]. Il 19 giugno successivo mise a segno la sua prima rete in nazionale, rete decisiva nella vittoria per 1-0 in amichevole contro il Canada[21]. Maier venne poi inserita da Neid nella rosa delle convocate per il campionato europeo 2013[22]. Giocò da titolare tutte le partite disputate dalla Germania, inclusa la finale che vide le tedesche battere la Norvegia e vincere il torneo continentale per la sesta volta consecutiva[23]. Nel marzo 2014 subì la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, nel corso di una sessione di allenamento con la nazionale in preparazione alla finale dell'Algarve Cup, poi vinta sul Giappone[6].

Nel maggio 2015 venne inclusa da Neid nella rosa delle convocate per il campionato mondiale, organizzato in Canada[24]. Giocò cinque partite, non venendo schierata nella terza partita del girone e nella finale per il terzo posto, persa ai tempi supplementari contro l'Inghilterra. Nel luglio 2016 venne convocata per il torneo femminile di calcio ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro[25]. La Germania arrivò in finale e, battendo la Svezia per 2-1, vinse la medaglia d'oro olimpica[26]. Grazie a questa vittoria, Maier e le sue compagne di squadra vennero insignite del Lauro d'argento, la massima onorificenza sportiva tedesca, conferita dal presidente federale Joachim Gauck[27].

Nel giugno 2017 venne convocata da Steffi Jones, nuova selezionatrice della nazionale tedesca, per la fase finale del campionato europeo[28]. Maier venne impiegata solo nelle partite della fase a gironi, rimanendo in panchina nella partita dei quarti di finale, persa contro la Danimarca e che segnò l'eliminazione dal torneo[29]. Due anni dopo Maier venne inserita da Martina Voss-Tecklenburg nella rosa delle calciatrici in vista della fase finale del campionato mondiale 2019, organizzato in Francia[30]. Venne impiegata in una sola partita, ossia nei quarti di finale, persi dalla Germania 1-2 contro la Svezia, subentrando all'infortunata Carolin Simon sul finire del primo tempo[31].

Il 7 febbraio 2023 Maier comunicò la decisione di concludere la sua carriera in nazionale, con la quale aveva giocato 79 partite e realizzato 11 reti[32].

Palmarès

Club

Bayern Monaco: 2014-2015, 2015-2016

Nazionale

2009
Italia 2011
2013
2014
Rio de Janeiro 2016

Onorificenze

Lauro d'argento - nastrino per uniforme ordinaria
«Per la vittoria della medaglia d'oro ai Giochi olimpici»
— 1º novembre 2016

Note

  1. ^ a b c (DE) Leonie Maier: Vom DFB-Stützpunkt zur Europameisterschaft, su dfb.de, 12 marzo 2014. URL consultato il 14 luglio 2024.
  2. ^ (DE) Markus Juchem, Leonie Maier verstärkt VfL Sindelfingen, su womensoccer.de, 23 gennaio 2009. URL consultato il 14 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2009).
  3. ^ (DE) Bad Neuenahr verpflichtet Maier, su focus.de, 16 giugno 2010. URL consultato il 14 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  4. ^ a b c DFB
  5. ^ (DE) FC Bayern verpflichtet Nationalspielerin Leonie Maier zur neuen Saison, su fcbayern-frauenfussball.de, 11 febbraio 2013. URL consultato il 14 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
  6. ^ a b (DE) Kreuzbandriss bei Leonie Maier, su fcbayern-frauenfussball.de, 11 marzo 2014. URL consultato il 14 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  7. ^ (DE) Leonie Maier zum Comeback: "Ich hatte Gänsehaut", su dfb.de, 15 ottobre 2014. URL consultato il 14 luglio 2024.
  8. ^ (EN) Leonie Maier: Arsenal Women sign Germany defender from Bayern Munich, su bbc.com, 31 maggio 2019. URL consultato il 14 luglio 2024.
  9. ^ (EN) Maier joins Everton, su evertonfc.com, 16 luglio 2021. URL consultato il 14 luglio 2024.
  10. ^ (DE) Leonie Maier wechselt zur TSG, su tsg-hoffenheim.de, 29 marzo 2023. URL consultato il 14 luglio 2024.
  11. ^ (DE) Leonie Maier beendet Karriere im Sommer, su dfb.de, 23 aprile 2024. URL consultato il 14 luglio 2024.
  12. ^ (DE) Meister FC Bayern gelingt perfekte Rückrunde, su dfb.de, 20 maggio 2024. URL consultato il 14 luglio 2024.
  13. ^ (DE) U 15-Juniorinnen gewinnen 2:0 in England, su dfb.de, 10 aprile 2007. URL consultato il 14 luglio 2024.
  14. ^ (DE) DFB-Trainer Peter stellt U 17-WM-Aufgebot vor, su dfb.de, 13 ottobre 2008. URL consultato il 14 luglio 2024.
  15. ^ (DE) U 17-Juniorinnen buchen Viertelfinal-Ticket bei WM, su dfb.de, 1º novembre 2008. URL consultato il 14 luglio 2024.
  16. ^ (DE) U 17-Juniorinnen: Kyra Malinowski lässt DFB-Team jubeln, su dfb.de, 26 giugno 2009. URL consultato il 14 luglio 2024.
  17. ^ Richard Aikman, La Germania dilaga ed è campione, su it.uefa.com, 11 giugno 2011. URL consultato il 14 luglio 2024.
  18. ^ (DE) Maren Meinert nominiert endgültigen WM-Kader, su dfb.de, 17 luglio 2012. URL consultato il 14 luglio 2024.
  19. ^ (DE) Neid vor Spanien-Spiel: "Die Welle soll uns ins Tor tragen", su dfb.de, 31 marzo 2012. URL consultato il 14 luglio 2024.
  20. ^ (DE) Doppelpack: Keßler rettet Remis in Frankreich, su dfb.de, 13 febbraio 2013. URL consultato il 14 luglio 2024.
  21. ^ (DE) DFB-Frauen gewinnen gegen Olympiadritten Kanada, su dfb.de, 19 giugno 2013. URL consultato il 14 luglio 2024.
  22. ^ (EN) Neid turns to youth for Germany, su uefa.com, 20 giugno 2013. URL consultato il 14 luglio 2024.
  23. ^ (EN) Women's Euro 2013: Germans win sixth straight European title, su bbc.com, 28 luglio 2013. URL consultato il 14 luglio 2024.
  24. ^ (EN) Lista delle giocatrici convocate al campionato mondiale 2015 (PDF), su fifadata.com. URL consultato il 14 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2020).
  25. ^ (DE) Die Olympia-Kader stehen fest, su dfb.de, 15 luglio 2016. URL consultato il 14 luglio 2024.
  26. ^ (EN) Germany pips Sweden to Olympic women's football gold in Rio, su edition.cnn.com, 19 agosto 2016. URL consultato il 14 luglio 2024.
  27. ^ (DE) Verleihung des Silbernen Lorbeerblattes, su bundespraesident.de, 1º novembre 2016. URL consultato il 14 luglio 2024.
  28. ^ (DE) Jones beruft EM-Kader – Popp fehlt verletzt, su dfb.de, 30 giugno 2017. URL consultato il 14 luglio 2024.
  29. ^ (EN) Women's Euro 2017 - Denmark shock holders Germany, su bbc.com, 30 luglio 2017. URL consultato il 14 luglio 2024.
  30. ^ (DE) Voss-Tecklenburg beruft WM-Kader, su dfb.de, 12 luglio 2019. URL consultato il 14 luglio 2024.
  31. ^ (EN) Sweden came from behind to beat Germany for the first time in 24 years and make the semi-finals, su theguardian.com, 29 giugno 2019. URL consultato il 14 luglio 2024.
  32. ^ (DE) Leonie Maier tritt aus Nationalteam zurück, su dfb.de, 7 febbraio 2023. URL consultato il 14 luglio 2024.

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Collegamenti esterni

  • Leonie Maier, su UEFA.com, UEFA. Modifica su Wikidata
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  • Leonie Maier, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Leonie Maier, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania. Modifica su Wikidata
  • (DE) Leonie Maier, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH. Modifica su Wikidata
  • (DE) Leonie Maier, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de. Modifica su Wikidata
  • (EN, FR) Leonie Maier, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale. Modifica su Wikidata
  • (EN) Leonie Maier, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Leonie Maier, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (DE) Leonie Maier, su teamdeutschland.de, Comitato Olimpico Tedesco. Modifica su Wikidata
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