Moti nave
Con il nome generale di moti nave sono indicati tutti i possibili atti di moto puri che una nave e più in generale un galleggiante può compiere rispetto al proprio riferimento solidale, detto riferimento nave. Essi sono:
- Traslazioni:
- abbrivio o avanzo[1] (surge), lungo l'asse longitudinale X
- deriva (leeway, sway), lungo l'asse trasversale Y
- sussulto (o heave), lungo l'asse verticale Z
- Rotazioni:
- rollio (o roll), attorno all'asse longitudinale X, detto anche di rollio
- beccheggio (o pitch), attorno all'asse trasversale Y, detto anche asse laterale o di beccheggio
- imbardata (o yaw), attorno all'asse verticale Z, detto anche di imbardata
I moti caratterizzati da una reversibilità naturale e dunque oscillatori sono rollio, beccheggio e sussulto. I moti invece non reversibili senza un intervento correttivo esterno sono avanzo, deriva e imbardata, che rappresentano infatti i tre moti la cui combinazione e il cui controllo definisce la rotta.
Note
- ^ Amm. Giuliano Rosati, Corso di Abilitazione e didattica - Arte navale ed elementi di costruzioni navali (PDF), su unipi.it, p. 86. URL consultato il 14 maggio 2022 (archiviato il 14 maggio 2022).
Voci correlate
- Navigazione stimata
- Pilotaggio degli aeroplani
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