Dopo aver frequentato per due anni l'Università di Nevada-Las Vegas,[1] si rese eleggibile per il Draft NBA 2016,[2] che si svolse al Barclays Center di Brooklyn il 23 giugno, durante il quale venne scelto con la trentottesima scelta assoluta dai Milwaukee Bucks. Più tardi venne mandato ai Golden State Warriors.[3] Andò a giocare così in una seria contendente per il titolo, in cui trovò immediatamente spazio, giocando 71 partite su 82, di cui 20 da titolare, alternandosi nei ruoli di ala piccola e guardia. Nei playoffs sostituì Kevin Durant nel ruolo di AP titolare e si rivelò importante in fase difensiva in gara-2 al primo turno contro i Portland Trail Blazers.[4] Vinse l'anello a fine stagione in cinque gare contro i Cleveland Cavaliers.
Nella stagione 2017-18 giocò 57 partite prima di infortunarsi il 31 marzo 2018 dopo un contatto con Vince Carter; quel contatto pose fine alla sua stagione, impedendogli di disputare i playoffs.[5] Nella post-season vinse (seppur senza mai giocare nelle finali) nuovamente l'anello con i Golden State Warriors in quattro gare e anche questa volta contro i Cleveland Cavaliers.
Alla fine della stagione rimase free agent rifiutando una qualifying offer da parte degli Warriors di 1,7 milioni di dollari, diventando restricted free agent.[5]
Cleveland Cavaliers (2018-2019)
Il 29 dicembre 2018 si trasferì ai Cleveland Cavaliers, con cui firmò un contratto biennale (non garantito) da 6 milioni di dollari complessivi; il trasferimento venne ufficializzato 2 giorni dopo visto che gli Warriors (che ne ebbero la possibilità) non pareggiarono l'offerta.[6][7][8] Tuttavia la sua avventura a Cleveland durò pochi giorni in quanto il 5 gennaio (dopo sole 3 gare disputato coi Cavs) venne tagliato dalla franchigia dell'Ohio.[9]
Toronto Raptors (2019-)
Il 12 gennaio 2019 si accorda con i Toronto Raptors.[10][11] Tra l'altro questo passaggio di squadra fu controverso in quanto si pensava che i Cavs avessero violato le norme dei contratti collettivi.[12] A fine anno arrivò per la terza volta alle NBA Finals dove affrontò proprio i Golden State Warriors; lui giocò poco, ma i canadesi vinsero l'anello in 6 gare: in questo modo McCaw diventò il primo giocatore a vincere 3 titoli consecutivi (trattasi di three-peat) dai tempi dei Lakers di Kobe Bryant e Shaquille O'Neal al termine dei playoffs 2002,[13][14][15] oltre a essere diventato il terzo giocatore a vincere 3 titoli consecutivi con 2 squadre diverse dai tempi di Steve Kerr (tra l'altro suo ex allenatore a Golden State) e Frank Saul,[15] e il settimo giocatore ad avere vinto il titolo in ognuno dei suoi primi 3 anni di carriera.[15]
^(EN) UNLV’s Patrick McCaw earns MW Player of the Week honors, in Las Vegas Review-Journal, 30 novembre 2015. URL consultato il 3 maggio 2017.
^Patrick McCaw Declares for NBA Draft, su RunRebs, 4 aprile 2016. URL consultato il 3 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2017).
^Warriors buy-in for UNLV's Patrick McCaw, su Golden State Of Mind, 23 giugno 2016. URL consultato il 3 maggio 2017.
^(EN) Warriors ride defense, bench to 2-0 series lead. URL consultato il 3 maggio 2017.
^abWarriors, McCaw rifiuta l’estensione contrattuale, diventa restricted free agent, su nbapassion.com, p. nbapassion.
^Gli Warriors hanno deciso di non pareggiare l’offerta fatta dai Cavs a McCaw, su Sportando. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2019).
^Patrick McCaw si presenta ai Cavs: “Una nuova sfida, due anni bellissimi a Golden State”, su nbapassion.com.
^(EN) NBA com staff reports, Report: Warriors decline to match Cavaliers' offer sheet for Patrick McCaw, su NBA.com, 30 dicembre 2018. URL consultato il 15 giugno 2019.
^(EN) Cavs waive guard McCaw after 1 week with team, su ESPN.com, 6 gennaio 2019. URL consultato il 15 gennaio 2019.
^NBA: è finalmente finita la vicenda Patrick McCaw, su basketnet.it, 12 gennaio 2019. URL consultato il 15 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2019).
^NBA - Niente di irregolare nei trasferimenti di Patrick McCaw, su pianetabasket.com.
^Caso Patrick McCaw, la NBA: "Nessuna infrazione per i Cleveland Cavs", su nbapassion.com, 15 gennaio 2019. URL consultato il 15 aprile 2019.
^(EN) Raptors' McCaw becomes first player to 3-peat since Shaq and Kobe's Lakers, su sports.yahoo.com. URL consultato il 15 giugno 2019.
^(EN) One wild fact about the Raptors' Patrick McCaw winning a third ring, su ftw.usatoday.com, 14 giugno 2019. URL consultato il 15 giugno 2019.
^abc(EN) Rodger Sherman, Three-Pat: How Patrick McCaw Made History In the 2019 NBA Finals, su theringer.com, 14 giugno 2019. URL consultato il 15 giugno 2019.
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Collegamenti esterni
(EN) Patrick McCaw (NBA), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
(EN) Patrick McCaw (NBDL), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.