Tetsuta Nagashima (長島 哲太?, Nagashima Tetsuta; Kanagawa, 2 luglio 1992) è un pilota motociclistico giapponese.
Indice
1Carriera
2Risultati in gara
2.1Motomondiale
2.1.1Moto2
2.1.2MotoGP
2.2Campionato mondiale Superbike
3Note
4Altri progetti
5Collegamenti esterni
Carriera
Corre alcuni anni nel campionato giapponese, vincendo la categoria GP-MONO nel 2011, finendo secondo con una Honda NSF250R nella categoria J-GP3 nel 2012 e sesto in quella J-GP2 nel 2013 a bordo di una TSR.[1]
Nel 2013 corre il GP del Giappone nella classe Moto2 del motomondiale in sostituzione dell'infortunato Mike Di Meglio sulla MotoBi del team JiR Moto2. Nel 2014 diventa pilota titolare in Moto2, correndo con la TSR 6 del team JiR, senza ottenere punti. In questa stagione è costretto a saltare i Gran Premi di Gran Bretagna, San Marino, Aragona, Giappone, Australia e Malesia a causa della frattura di tibia e perone destri rimediata nelle prove libere del GP di Gran Bretagna. Nel 2015 è settimo nel CEV Moto2 con due piazzamenti a podio.
Nel 2016 è vice-campione del CEV Moto2. Contestualmente alla manifestazione continentale, corre in Moto2 i Gran Premi di Aragona e Giappone come wild card a bordo di una Kalex Moto2 del team Ajo Motorsport Academy nel motomondiale, totalizzando due punti. Nel 2017 diventa pilota titolare in Moto2 del team Teluru SAG, che gli affida una Kalex. Ottiene come miglior risultato un decimo posto in Malesia e termina la stagione al 26º posto con 14 punti. Nel 2018 passa al Idemitsu Honda Team Asia, alla guida di una Kalex; il compagno di squadra è Khairul Idham Pawi. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Thailandia e termina la stagione al 20º posto con 27 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio d'Olanda a causa di una frattura alla mano sinistra rimediata nelle prove libere del GP.
Nel 2019 passa alla guida della Kalex del team SAG; il compagno di squadra è Remy Gardner.[2] Il 10 Agosto dello stesso anno, ottiene la sua prima pole position nel motomondiale, in occasione del gran premio d'Austria. Ottiene due quinti posti (Olanda e Gran Bretagna) come miglior risultato in gara e termina la stagione al 14º posto con 78 punti.
Nel 2020 guida la Kalex Moto2 del team Ajo Motorsport; il compagno di squadra è Jorge Martín. Ottiene la sua prima vittoria in Qatar[3] e un secondo posto in Spagna. Conclude la stagione all'ottavo posto con 91 punti.[4]
Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida
Non qual./Non part.
Ritirato/Non class
Squalificato
'-' Dato non disp.
Note
^(DE) Albo d'oro del campionato Giapponese, su motoracing-japan.com (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2015).
^ Diana Tamantini, Moto2: Tetsuta Nagashima e Remy Gardner con SAG Racing Team per le stagioni 2019-2020, su corsedimoto.com, CDM Edizioni, 16 ottobre 2018.
^ Giovanni Zamagni, Moto2 in Qatar. Tetsuta Nagashima vince nel nome di Tomizawa, su moto.it, CRM S.r.l., 8 marzo 2020.
^(EN) Moto2 2020 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 22 novembre 2020.
^(EN) Moto2 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021.
^(EN) MotoGP 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022.
^ Lorenza D'Adderio, SBKː Nagashima al posto di Lecuona a Phillip Island, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 17 novembre 2022.
^(EN) SBK 2022 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 novembre 2022.
^ab Alessio Piana, Sorpresa: Dunlop riporta Tetsuta Nagashima nell’All Japan Superbike, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 2 febbraio 2024.
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