Valentino (nome)

Valentino è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4].

Varianti

  • Maschili
    • Ipocoristici: Tino[2], Vale
  • Femminili: Valentina[1][3]

Varianti in altre lingue

  • Asturiano: Ventín[5]
  • Basco: Balendin[2][5]
  • Bulgaro: Валентин (Valentin)[2]
  • Catalano: Valentí[5]
  • Ceco: Valentin[2][4]
  • Croato: Valentin[2]
    • Ipocoristici: Valent[2], Tin[2]
  • Danese: Valentin[2][4]
  • Finlandese: Valentin[2]
  • Francese: Valentin[2][4]
  • Galiziano: Valentín[5]
  • Gallese: Folant[2][4]
  • Greco moderno: Βαλεντίνος (Valentinos)
  • Inglese: Valentine[2][4]
    • Ipocoristici: Val[2]
  • Latino: Valentinus[2]
  • Lettone: Valentīns[2]
  • Lituano: Valentinas[2]
  • Norvegese: Valentin[4]
  • Olandese: Valentijn[2]
  • Polacco: Walenty[2][4]
  • Portoghese: Valentim[2]
  • Rumeno: Valentin[2][4]
    • Ipocoristici: Vali[2]
  • Russo: Валентин (Valentin)[2][4]
    • Ipocoristici: Валя (Valja)[2]
  • Scozzese: Ualan[2]
  • Slovacco: Valentín[2]
  • Sloveno: Valentin[2]
    • Ipocoristici: Tine[2], Tinel[2]
  • Spagnolo: Valentín[2][4][5]
  • Svedese: Valentin[2][4]
  • Tedesco: Valentin[2][4]
  • Ucraino: Валентин (Valentyn)[2]
  • Ungherese: Bálint[2][4]

Origine e diffusione

Deriva dal cognomen romano Valentinus, a sua volta derivato dal nome Valente[1][2]; potrebbe trattarsi tanto di un diminutivo[1], quanto di un patronimico (avente quindi il significato "discendente di Valente", "appartenente a Valente", e simili)[4][5].

Il nome è attestato in tutta Italia, dove è sostenuto già dal Medioevo dal culto dei vari santi così chiamati, e registrando un'impennata a partire dagli anni 1920 grazie alla fama dell'attore Rodolfo Valentino; negli anni 1970 se ne registravano circa trentaduemila occorrenze[3]. Nei paesi anglofoni, nella forma Valentine, è usato occasionalmente dal XII secolo[2][4].

Onomastico

L'onomastico si festeggia generalmente il 14 febbraio in onore di san Valentino, vescovo di Terni e martire, universalmente noto come patrono degli innamorati[1][2][6][7]; lo stesso giorno si ricorda anche un omonimo prete martire a Roma, che visse un secolo prima e battezzò Santa Lucilla, nonché un corpo santo venerato a Udine[6][7]. Si ricordano con questo nome altri santi, fra i quali, alle date seguenti:

Persone

Lo stesso argomento in dettaglio: Persone di nome Valentino.
Valentino Mazzola
Valentin Serov
Valentín Paz-Andrade

Variante Valentin

Lo stesso argomento in dettaglio: Persone di nome Valentin.

Variante Bálint

Voci presenti nell'enciclopedia su persone di nome "Bálint"

Altre varianti

Il nome nelle arti

Note

  1. ^ a b c d e f g Tagliavini, p. 45.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak (EN) Valentine (1), su Behind the Name. URL consultato il 13 luglio 2022.
  3. ^ a b c De Felice, p. 139.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Sheard, p. 571.
  5. ^ a b c d e f Albaigès i Olivart, p. 245.
  6. ^ a b c d e f g h Santi e beati di nome Valentino, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 13 luglio 2022.
  7. ^ a b c d e f g h (EN) Name - Valentine, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 13 luglio 2022.

Bibliografia

  • Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
  • Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 3, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.
  • K. M. Sheard, Llewellyn's Complete Book of Names, Llewellyn Publications, 2011, ISBN 0-7387-2368-1.
  • Carlo Tagliavini, Un nome al giorno: origine e storia di nomi di persona italiani, vol. 1, Edizioni Radio Italiana, 1955.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikizionario
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikizionario Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Valentino»
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valentino
  Portale Antroponimi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antroponimi